A/Aleksander Rewiński/Fatto inferno è il mio petto... / Pastorello d'un povero armento...
[recit.:] Fatto inferno è il mio petto; di più flagelli armate Ho dentro il core tre furie: gelosia, sdegno ed amore; e da più gole io sento, quasi mastin crudele, il rimorso latrar per mio tormento, chiamandomi infedele, spergiuro, usurpator, empio e tiranno. Ma pur voi lusingate le stanche mie pupille ad un breve riposo, aure tranquille! Sì, dormi Grimoaldo, e se ritrovi pace tra i fonti e l’erbe, delle regie superbe le mal sicure soglie in abbandono lascia; che prezioso è dell’alma riposo al par del trono. [aria:] Pastorello d’un povero armento Pur dorme contento, sotto l’ombra d’un faggio o d’alloro. Io, d’un regno monarca fastoso, non trovo riposo, sotto l’ombra di porpora e d’oro. Pastorello...Teksty umieszczone na naszej stronie są własnością wytwórni, wykonawców, osób mających do nich prawa.