A monte c'è la fine di un amore si resta a casa per due giorni o tre, si cambia macchina o televisione, si smette con il fumo ed il caffè. Si va in palestra e a cena con gli amici, si va al biliardo e al cinema le sere. E si fa finta di essere felici, si ascolta mille volte "e penso a te". E si butta via le fotografie e le cianfrusaglie, per la nostalgia non si dorme mai prima delle tre. Al mattino poi che non c'è più lei quando ci si sveglia, di riflesso, ormai, la tua mano va sulla sua vestaglia, e se prendi il via vai di nostalgia, nostalgia.. A monte come ho detto c'è un amore, di quelli che ci passa sopra un tram.. di quelli che ci vuole anche il dottore, la chiromante e soldi a volontà. E il cuore vuole ritelefonare però la mano è saggia, e non lo fa. Vai di nostalgia, compri un gatto che cerca le carezze, poi ti accorgi che di carezze ne hai più bisogno te. Cerchi compagnia, una pur che sia, e paghi una ragazza che ti ascolta ma mastica il chewing gum e fa finta che... Vai di nostalgia, di malinconia, come un defiente. Sai che adesso io faccio come te, piango per un film e mi butto via in questa città sporca e indifferente, che era fantasia e felicità stare tra la gente.. e, se prendi il via, vai di nostalgia.. nostalgia.. Teksty umieszczone na naszej stronie są własnością wytwórni, wykonawców, osób mających do nich prawa. |
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