E' una canzone di bugie di un grande amore e mezzo fa; scritta rubando melodie e le salviette in questo bar in un agosto di azalee;il tuo rossetto è ancora là sulla tazzina di un caffè,sorride solo per metà senza te che ora sei un pezzetto di fotografia;una ragazza esplosa un pò francese di Shangai,fosforescente di allegria,era il tuo corpo di bonsai che galleggiava per magia sui tacchi stanchi di musei,in quell'errante libertà di mercatini e trattorie avvolti dentro un cielo fà e luccicanti come dèi di champagne;va presa con filosofia questa girandola di te,ho perso un altra lotteria sono un biglietto che non c'è ma se avessi perso l'avità e non le solite fobie se ricordassi come fa quella canzone di bugie;se di canzoni di bugie truccate da imbecillità se ne facesser tornei almeno almeno vincerei gli europei,tuttavia di medaglie,di voglio e di vorrei potrei riempire casa mia;invece massi come blu di questo cielo senza idee evaporando fin lassù per ricadere sugli ormai ma intanto le opportunità vanno soltanto simpatie e canta solo chi la sa questa canzone di bugie;non faccio a tempo a dirti ciao che casco dentro a un altro film;il tuo sorriso si ricrea col bongo della fantasia tu che ci fai ancora qui;diritta come i tuoi collant mi sembri la pubblicità del dentifricio sorrident;prendi la borsa e te ne vai nel viavai e vai via e ho finito le linee e le idee di una canzone di bugie Teksty umieszczone na naszej stronie są własnością wytwórni, wykonawców, osób mających do nich prawa. |
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