Il ragazzo solitario ha una faccia da ribelle parla poco e non sorride mai è cresciuto per la strada nel recinto di un quartiere che confina con la libertà figlio di un destino assurdo e di una storia disonesta a una scuola non c'è andato mai con la legge del più furbo e tanti desideri in testa basta poco a mettersi nei guai Il ragazzo solitario sogna sempre una stazione con un treno che lo porti via la speranza nei suoi occhi segna già una direzione sull'asfalto di periferia per lasciare lasciare la sfortuna ai giorni da dimenticare corre fino a non poterne più ma il futuro è sconosciuto quando nasci già segnato e il domani è un giorno che non c'è
Il sole sembra un amico che muore la rabbia affonda parole in fondo a un muro di niente è un silenzioso dolore che esplode ma non si sente è un gran bisogno d'amore ma il mondo pensa per se...
Il ragazzo solitario sembra uno come tanti il sabato davanti ai videogames ma si sente un'astronave senza quando e senza dove che si è persa dentro se il ragazzo solitario vive nella sua tempesta scappa se gli chiedi che cos'hai il ragazzo solitario urla dietro una finestra ma nessuno se ne accorge mai
E il sole sembra un amico che muore la rabbia affonda parole in fondo a un muro di niente è un silenzioso dolore che esplode ma non si sente è un gran bisogno d'amore ma il mondo pensa per se il mondo pensa per se... E tutto così lontano in un tramonto di quel ragazzo solitario Il sole sembra un amico che muore e si rimane da soli confusi e senza parole ragazzi un pò solitari così diversi ed uguali ma io li posso capire perché somigliano a me Teksty umieszczone na naszej stronie są własnością wytwórni, wykonawców, osób mających do nich prawa. |
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