Non è strano che il vento ora soffi più forte di me soprattutto se ascolti il silenzio per distruggermi basta un momento non è strano che passi un deserto mi copra da sè a nascondermi sono un esperto nei miei occhi c'è il mare d'inverno siamo due navi di carta in balia di queste onde che si infrangono e portano via la mia ragione Se avessi tutto l'oro del mondo io sceglierei di starti accanto nonostante il disincanto che mi mette questa aria che ha il mare è soltanto dopo tutto il caos che c'è l'amore che c’è l’amore
Io mi chiudo in me stesso non sempre mi piace com'è vorrei essere il tuo baricentro la scintilla che crea il movimento calpestando le foglie d'autunno soltanto perché perché in fondo ci piace il rumore delle foglie cadute essiccate dal sole
Il confine tra le braccia tue e le mie è così sottile che se ti chiamo per nome le mie labbra vanno in collisione
Se avessi tutto l'oro del mondo io sceglierei di starti accanto nonostante il disincanto che mi mette questa aria che ha il mare è soltanto dopo tutto il caos che c'è l'amore
Se avessi tutto l'oro del mondo io sceglierei di averti accanto nonostante il rimpianto che potrebbe farsi scudo tra noi ma non ha il tempo di fermarsiTeksty umieszczone na naszej stronie są własnością wytwórni, wykonawców, osób mających do nich prawa.