E se penso all'allegria che mi dà un amica mia, con i suoi vestiti bianchi, i suoi sorrisi colorati quando dice di volere un corpo bello, equilibrato, mangia solo cibo naturale con amore cucinato
Ma se cerchi di andare al di là dei suoi vestiti a fiori e seta, dei suoi giochi dei suoi soldi, per l'equilibrio del pianeta lei si alza sorridendo e dice "ciao" e poi va via, dicendo "scusa ognuno ha il suo karma, in fondo non e' colpa mia"
Insalata di riso bianco come il sorriso che la crema del latte da allo yogurt di frutta bianca come la chiara dell'uovo sbattuto, come la panna montata con lo zucchero sopra come il fior di farina che lei ha in cucina, bianca come lo yogurt anche se non fa rima bianca come dovrebbe essere la sua coscienza che si scioglie come il pane e burro ogni mattina.
E c'è chi ha il pane dolce, la sua fetta di torta, c'è chi il pane lo ruba e il pane cresce di prezzo c'è chi lo lavora, c'è chi fa fatica, e c'è il sapore amaro del suo pane quotidiano.
Un amico mio, un compagno, un bravo rivoluzionario, un tipo serio, intelligente e preparato troppo preso dai problemi della crisi dello stato, di sé stesso e del suo corpo sembrava essersi scordato ma il fegato dimostra ogni giorno quel contrasto tra i suoi nervi tesi e quel sorriso suo mai rilassato o è il veleno che non ben ha digerito dopo il pasto, ma il colore del suo viso che sembra essersi ingiallito.
C'è chi ha il pane dolce, la sua fetta di torta, c'è chi il pane lo ruba e il pane scende di prezzo c'è chi lo lavora c'è chi fa fatica, e c'è il sapore amaro del suo pane quotidiano.
Io se mangio, quando mangio, se sono solo con me stesso, garantito che non sono un bravo cuoco ma fa lo stesso ce la metto tutta ma in cucina, sai, non sempre basta, poi finisce che non vado quasi mai oltre la pasta
Certo che in ogni caso devo fare economia, è che a volte se sei solo poi ti accorgi l'appetito se ne va via, è molto meglio cucinare l'ho scoperto in compagnia, pronto in tavola e qualcuno per scoprirne la magia
Ma da quando vivo solo ho dimenticato gli stufati succulenti, le patate al forno i risotti, le scaloppe, la verdura intorno, le ricette di torta appena pasticciate il paté di fegato, il salmone rosso, lo champagne, le aragoste, il ricco caviale non ricordo nemmeno che sapore hanno, forse ho dimenticato come si fa a mangiare.
C'è chi ha il pane dolce, la sua fetta di torta, c'è chi il pane lo ruba e il pane scende di prezzo c'è chi lo lavora c'è chi fa fatica, e c'è il sapore amaro del suo pane quotidiano.Teksty umieszczone na naszej stronie są własnością wytwórni, wykonawców, osób mających do nich prawa.