Nella giungla infernale, totalmente devastata dal veleno artificiale, dove l'acqua è inquinata
E la pioggia colorata, la legge accecata, dove nulla ha più sapore, chi non ha i soldi muore
C'è una banda di banditi, così vengono chiamati, perché hanno rifiutato questa legge, questo stato
Chi li chiama avventurieri e chi invece guerriglieri, attivamente ricercati, nella giungla ben nascosti
Per potere andare avanti, perché i debiti erano tanti, un traffico di erbe non poteva più bastare
Ma l'acqua era pulita vicino al nostro accampamento, sussistevano poi gravi problemi di finanziamento.
E tra quelli che non avevano padrone, c'era un ragazzo, si chiamava Ali Babà. E la notte aveva mille canzoni, per le stelle e per chi le ascolterà.
La giungla poi divorerà chi non si difenderà. La giungla poi divorerà chi non si difenderà.
Ma una banda di ladroni, erano quaranta i padroni della giungla inquinata, totalmente devastata
rubavano la terra, ammassavano quintali di tesori naturali, per poi vendere la guerra
senza lasciare niente ai locali, povere gente, indios mal pagati, operai incatenati
per poterci controllare e per non perdere il potere, poi dovevano pagare la polizia e le pantere
Ma gli studenti emarginati, sindacalisti alienati, quando erano occupati, venivano sempre imbrogliati dai prezzi troppo cari, erano senza energia, dalle centrali nucleari, erano fuori sintonia.
E tra quelli che non avevano padrone, c'era un ragazzo, si chiamava Ali Babà. E la notte aveva mille canzoni, per le stelle e per chi le ascolterà.
La giungla poi divorerà chi non si difenderà. La giungla poi divorerà chi non si difenderà.
Ali Babà ebbe un'idea, disse: "Bisogna tentare!" e in un’assemblea disse "Bisogna reagire!
Devo conoscere il segreto che ci aprirà le porte del tesoro del padrone, l'oro che lo rende forte"
Passava per la giungla allora una carovana, una fila lunga lunga, una cosa disumana
Ali Babà nascosto, riuscì ad infilarsi e filato come un razzo, poi entrò dentro il palazzo.
Dove i quaranta padroni avevano i milioni e dove comandava un tizio, tal Paperon de Paperoni.
E lì imparò ad ascoltare, a vedere, a non parlare e il piano fu completo quando un dì ebbe il segreto.
E tra quelli che non avevano padrone, c'era un ragazzo, si chiamava Ali Babà. E la notte aveva mille canzoni, per le stelle e per chi le ascolterà.
La giungla poi divorerà chi non si difenderà. La giungla poi divorerà chi non si difenderà.
Da quel giorno il movimento si risollevò e con i soldi dei padroni altre armi comperò
E la lotta nella giungla riuscì ad andare avanti, con l'unità degli sfruttati, i problemi furono superati.Teksty umieszczone na naszej stronie są własnością wytwórni, wykonawców, osób mających do nich prawa.