Questa è la storia - di uno di noi, anche lui nato per caso in via Gluck. In una casa, fuori città, gente tranquilla che lavorava. Là dove c'era l'erba ora c'è una città; e quella casa in mezzo al verde ormai - dove sarà?
Questo ragazzo della via Gluck si divertiva a giocare con me. Ma un giorno disse: "Vado in città" e lo diceva, mentre piangeva.
Io gli domando:"Amico, non sei contento? Vai finalmente a stare in città! La troverai le cose che non hai avuto qui; potrai lavarti in casa senz'andar giù nel cortile."
"Mio caro amico" disse "qui sono nato e in questa strada ora lascio il mio cuore. Ma come fai, a non capire, è una fortuna per voi che restate. A piedi nudi a giocare nei prati, mentre là in centro io respiro il cemento. Ma verrà un giorno che ritornerò ancora qui - e sentirò l'amico treno che fischia così - uau uau."
Passano gli anni, ma otto son' lunghi, però quel ragazzo ne ha fatta di strada. Ma non si scorda la sua prima casa, ora coi soldi lui può comperarla. Torna e non trova gli amici che aveva, solo case su case, catrame e cemento.
Là dove c'era l'erba ora c'è una città; e quella casa in mezzo al verde ormai - dove sarà?Teksty umieszczone na naszej stronie są własnością wytwórni, wykonawców, osób mających do nich prawa.