Nel salire in un diretto Roma Napoli un bel di presi posto dirimpetto a una bionda ch'era li fu cosi che nel guardarla provai un certo non so che mentre un tenero profumo si spandea d'intorno a me.
Eravamo soli allor quando il treno poi fischio e fra la campagna in fior dolcemente ci porto.
Quando piu tardi passammo un tunnel per poi tornare alla luce del cielo un dolce idillio di gia cominciava mentre che il treno filava filava.
Gia da tempo s'era in viaggio quando entrando un controllor ci buco i biglietti e saggio si rimase soli ancor fu cosi che verso sera per dormir lei mi prego di abbassare la tendina e di smorzar la luce un po'.
Ma la lampadina blu non la volle far smorzar e viaggiammo un'ora e piu senza entrambi riposar.
Allora preso da un fascino arcano la baciai e le strinsi la mano nella penombra anche lei mi baciava mentre che il treno filava filava.
A turbar l'idillio il treno bruscamente si fermo dove siamo disse lei siamo a Napoli non so. Guardai fuori si, mia bella proprio a Napoli noi siam lei di scatto Mio signore qui dividerci dobbiam.
Senza dirmi poi perche forte in bocca mi bacio e staccandosi da me ebbro quasi mi lascio.
La vidi scendere in fretta dal treno stringersi forte una bimba sul seno che nel baciarla mamma la chiamava dopo in landeau con un vecchio montava.
Ed io pensando alla strana avventura distrattamente mi misi in vettura mentre il cavallo trottava trottava il mio pensiero filava filava il mio pensiero filava filavaTeksty umieszczone na naszej stronie są własnością wytwórni, wykonawców, osób mających do nich prawa.