C'è una strada chiamata Destino che porta in collina. C'è sul colle una casa argentata dal chiaro di luna.
Chi va in cerca d'amore ritrova una fata divina. È signora del bene e del male e si chiama Fortuna.
Bella, le dissi in pianto, tu che fai tante grazie, una soltanto: Dammi l'amore di una bimba bruna.
Questa volta m'hai chiuso la porta Signora Fortuna. Oh! Signora Fortuna.
Ed avevo una bella casetta di sogni e d'amore. Ed avevo un amore di bimba dagli occhi di mare.
Ma l'ondata di vento ha distrutto la casa e il mio cuore. T'ho pregato, Signora Fortuna, davanti all'altare.
Bella, se mi vuoi bene, falla tornar ch'io muoio dalle pene, non ho più amore, non ho più nessuna.
Ed ancora m'hai chiuso la porta Signora Fortuna. Oh! Signora Fortuna.
Ma stanotte guidato dal cuore e da un raggio di luna, ho ripreso la strada più antica ch'è sempre più buona.
C'era un'ombra tremante, la chioma più bianca che bruna, e m'ha detto in un bacio: Son mamma che mai t'abbandona.
Mamma, Fortuna mia, questa è la miglior grazia che ci sia perchè di mamma ce n'è solo una.
Questa volta puoi chiuder la porta Signora Fortuna. Oh! Signora Fortuna.Teksty umieszczone na naszej stronie są własnością wytwórni, wykonawców, osób mających do nich prawa.